Ultimamente si sente molto parlare di open data, open source e accessibilità dei dati. La questione è stata affrontata in tempi recenti anche dagli operatori culturali, in particolare del settore archeologico.
La necessità di produrre dati relativi a indagini archeologiche, ricerche o ricognizioni e renderli disponibili, consultabili ed utilizzabili nel minor tempo possibile, approfittando del potenziale della rete, è diventata oggi primaria per coloro che operano in questo settore. In tal senso sarebbe importante che le pubblicazioni ed i lavori non ancora disponibili online fossero sistematicamente digitalizzati e messi a disposizione della comunità scientifica.
Proprio verso questa direzione si sta muovendo la Sezione Archeologica dei Musei di Stato della Repubblica di San Marino. Dopo i primi passi compiuti con l’apertura di una pagina Facebook e di un blog – in occasione del tirocinio che sto svolgendo nell’ambito del master di I livello in “Comunicazione, Management e Nuovi Media” dell’Università di San Marino – la Sezione ha deciso di digitalizzare e caricare in rete le pubblicazioni edite in seguito alle ricerche condotte dai Musei di Stato nel territorio di San Marino, in modo da favorirne la conoscenza, la fruizione e la diffusione.
A partire dalla fine di luglio la Sezione Archeologica è impegnata in un’indagine archeologica nella zona di Santa Mustiola (San Marino).
Nelle prossime settimane (con cadenza più o meno regolare) si alterneranno alcuni post sugli scavi effettuati a Domagnano e la pubblicazione, in capitoli, di alcuni volumi pubblicati dai Musei di Stato sulla piattaforma Academia.edu, affiancata da brevi riflessioni sull’accessibilità dei dati e sul loro utilizzo. Cominciamo con i primi due capitoli del volume e la relativa bibliografia.
Alla prossima pubblicazione! A presto.
http://museidistato.academia.edu/MuseidiStatoRSM
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TEST OF ACCESSIBILITY: OPEN DATA AND THE ARCHAEOLOGICAL SECTION
Lately we hear a lot about open data, open source and accessibility of data. The issue has been addressed in recent times also by cultural operators, in particular the one of archaeological sector.
The need to produce data related to archaeological investigations, research or surveys and make them available, accessible and usable as quickly as possible – taking advantage of the potential of the web – has now become a primary necessity for those working in this area. In this sense, it would be important that the publications and the work that are not yet available online were systematically digitized and made available to the scientific community.
Right in this direction it is moving the Archaeological Section of the State Museums of the Republic of San Marino. After the first steps taken by opening a Facebook page and a blog – during the internship that I’m attendinging as part of the master’s degree in “Communication, Management and New Media” at the University of San Marino – the Archaeological Section decided to digitize and upload on Internet the publications followed to the research conducted by the State Museums in the territory of San Marino, in order to promote the knowledge, use and dissemination.
At the end of July, the Archaeological Section has been involved in an archaeological survey in the Santa Mustiola (San Marino).
In the next weeks (with more or less regular basis) few posts on the excavations carried out in Domagnano and publication – divided in chapters – of some books published by the State Museums will alternate on the platform Academia.edu, accompanied by brief reflections on the accessibility of data and their use. Let’s start with the first two volume’s chapters and its bibliography.
Enjoy the reading!